Detrazione IVA 50% per l’acquisto di case in classe A
C’è tempo fino al 31 dicembre 2016 per acquistare una casa di classe energetica elevata, A o B da un’impresa di costruzioni e scontare l’Iva al 50%. Acquistando la tua nuova casa a Borgo Comune Antico puoi ottenere questa detrazione. Ecco come funziona.
La novità è stata introdotta dall’ultima Legge di Stabilità e ha come finalità quella di agevolare il settore immobiliare.
La detrazione come le altre previste sugli immobili deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo e l’acquisto deve avvenire dal 1° gennaio ed entro il 31 dicembre 2016. A fornire dei chiarimenti in merito è stata l’Agenzia delle Entrate (Circolare n. 20/E del 2016) che ha chiarito in primo luogo che la compravendita può essere realizzata anche nei confronti di un’impresa di ripristino o ristrutturatrice.
Detrazione acquisto casa classe A o B: caratteristiche
Possono usufruire dell’agevolazione i soggetti passivi Irpef, quindi i privati.
Per godere dell’agevolazione è necessario che l’immobile:
- sia acquistato entro il 31.12.2016;
- sia destinato ad uso residenziale. Poiché la legge non specifica altro, si ritiene che siano agevolabili non solo gli acquisti di “prime case”, ma anche gli acquisti destinati a “seconda casa” o a locazione. L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’agevolazione si estende anche alla pertinenza dell’unità immobiliare, a condizione che l’acquisto della pertinenza avvenga contestualmente all’acquisto dell’unità abitativa, e l’atto di acquisto dia evidenza del vincolo pertinenziale (Circolare 20/E/2016 par. 10.1);
- sia di classe energetica A o B;
- sia ceduto da un’impresa costruttrice. E’ stato chiarito che sono agevolabili anche gli acquisti effettuati da un’impresa ristrutturatrice - art. 3 comma 1 lett. c), d), f) del DPR 380 / 2001 (Circolare 20/E/2016 par. 10).
L’agevolazione consiste in una detrazione Irpef pari al 50% dell’Iva pagata al momento dell’acquisto dell’unità immobiliare, e va ripartita in 10 quote annuali. La detrazione può essere operata fino a concorrenza dell’IRPEF lorda.
Pertanto, supponendo che il prezzo di acquisto sia di 250mila Euro, e che l’Iva sia al 10%, nel caso in cui non si tratti di un’abitazione principale, l’ammontare da portare in detrazione sarà 12.500 Euro [(250.000×10%)×50%], con rate annuali di 1.250 Euro.
Fonte: Fisco e Tasse